Anche se può apparire bizzarro, molte persone acquistano topi nei negozi per animali, per farne animali da compagnia. I topi sono giocherelloni, affettuosi e molto puliti.
Il primo riferimento storico di tale pratica si trova in Erya, la più antica enciclopedia cinese, risalente probabilmente al 1.100 aC.
In Europa l’uso dei topi come animali domestici divenne popolare all’inizio del 1600, con l’importazione di razze giapponesi.
Nel 1895 Walter Maxey fondò nell’Inghilterra vittoriana, il National Mouse Club.Da quel momento sono sorti “Club del Topo” un po’ ovunque nel mondo e radunano gli allevatori. Le associazioni più importanti sono AFRMA (American Fancy Rat and MouseAssociation, US), ECMA (East Coast Mouse Association, US), RMCC (Rat and Mouse Club of China, US), NMC (National Mouse Club, UK).
In Israele, recentemente, i topi vengono utilizzati al posto dei cani negli aeroporti per identificare esplosivi o droga nascosti addosso ai passeggeri, perché si è scoperto che il loro olfatto è molto più sensibile di quello dei cani.
I topi non pattugliano l’area Arrivi internazionali dell’aeroporto di Tel Aviv, come fanno i cani; ma sono alloggiati in un apparato delle dimensioni di un metal detector, che contiene tre contenitori nascosti, con 8 topi ciascuno. Lavorando in turni da 4 ore, i topi annusano l’aria che viene pompata all’interno delle loro gabbie dal macchinario quando al suo interno vi passa una persona.
I topi sono addestrati a reagire alle tracce di esplosivo (come se si trattasse di un predatore): appena lo percepiscono vanno in allarme, fuggono terrorizzati nella gabbia vicino, facendo suonare una sirena.
I dati dell’esperimento parlano chiarissimo: su 1000 shoppers testati in un anno, 22 contenevano piccole tracce esplosivo e tutti sono stati identificati dai topi bio-detectors.