Allontanare i Topi definitivamente
Quando si avvistano topi in casa, bisogna fare in modo di liberarsene il più velocemente possibile, perché i topi sono molto veloci e profilici, si adattano facilmente ad ogni ambiente e tendono a nascondersi in luoghi davvero difficili da raggiungere.
La velocità di azione è un elemento decisivo nella lotta ai topi, perché i topi possono insediarsi in casa molto facilmente ed in pochi giorni possono nidificare, se trovano alloggio, acqua e cibo, con tutte le conseguenze nefaste ben note.
Avere i topi in casa è motivo di una grave apprensione per una famiglia, oltre al fatto che rappresentano un serio pericolo per la salute, perché sono portatori sani di molte gravi malattie sia per noi che per i nostri animali domestici.
Topi e ratti possono provocare danni in casa, sporcare e lasciare un odore persistente davvero sgradevole.
Spesso ci si sente completamente inermi e non si sa come allontanare i topi da casa e la scelta di usare dei veleni o delle sostanze chimiche tossiche, oltre che essere pericoloso per i nostri cari ed i nostri animali domestici, si rivela spesso inefficace.
E’ importante ricordarsi che si possono usare dei metodi semplici per liberarsi in maniera eco-compatibile dei topi in casa, senza ricorrere a veleni inquinanti e nocivi.
I roditori (topi di campagna, ratti, arvicole, ghiri, scoiattoli etc.) sono mammiferi estremante prolifici dotati di incisivi che crescono incessantemente, utilizzati per rodere il legno ed altri materiali duri.
Se gli incisivi non crescessero continuamente, il topo perderebbe il suo strumento più importante per alimentarsi, infatti i suoi denti si consumerebbero presto ed il topo morirebbe di fame.
Qui di seguito troverete dei consigli molto utili per evitare che i topi o i ratti entrino nella vostra casa, oppure per come mandarli via, se vi sono già entrati.
Siete pronti? Cominciamo!
Come non fare entrare i topi in casa
Ti sei mai chiesto da dove i topi sono entrati in casa?
La risposta è facile: da una apertura, anche piccolissima, trovare quale sia questa apertura è a volte piuttosto complesso, ma necessario.
1) Controllare bene le chiusure delle porte
I topi possono penetrare anche da fessure molto strette, come quelle che si creano fra la porta e il pavimento.
I topi hanno delle ossa molto flessibili e possono infilarsi quasi ovunque. Il nostro consiglio è quello di sigillare con delle guarnizioni, che si trovano facilmente dal ferramenta le apertura in fondo alle porte ed alle porte-finestre verso l’esterno.
Anche nel caso delle zanzariere, controllare che non vi siano dei fori.
2) Sigillare tutti i buchi e le fessure delle murature o delle condutture esterne di casa.
Come si è detto i topi possono penetrare in casa attraverso minuscole fessure, quindi è necessaria molta pazienza per individuare tutte o almeno la maggior parte e bloccarle, per rendere il più difficile possibile l’accesso dei topi in casa.
Bisogna controllare i muri perimetrali, le finestre ed i telai delle porte, le tegole ed i tetti.
Chiudere ogni apertura con le pagliette abrasive per la cucina (non usare la lana di acciaio che arrugginisce facilmente) che i topi non riescono a rosicchiare, ancorandole bene ai lati del foro con dei chiodi, per evitare che i topi possano staccarle e poi sigillare il tutto con dello stucco, cemento a presa rapida o dei siliconi adesivi molto resistenti.
Se si ha un camino, chiudere l’ingresso della cappa con una maglia in acciaio inox a maglie molto strette, fissando la maglia molto bene alle pareti.
3) Chiudere tutte le fessure delle pareti interne.
Usare stucco o silicone per sigillare i fori, anche quelli relativamente piccoli.
In caso di aperture più grandi, utilizzare del cartongesso.
Controllare che i battiscopa non siano distanziati dai muri e che non ci siano fessure, da cui i topi possano entrare in casa.
Nel caso ci siano degli spazi, bisogna procedere a stuccarli.
4) Mantenere la spazzatura in contenitori perfettamente chiusi.
I topi sono attratti dall’odore degli avanzi di cibo, quindi è importantissimo che tutti i rifiuti siano riposti in bidoni perfettamente chiusi, sia dentro che fuori casa e che i coperchi non si possano aprire facilmente.
I topi sono anche richiamati dai cassonetti della raccolta differenziata perché le bottiglie, le lattine e le scatole potrebbero trattenere dei residui di alimenti. Chiudere sempre il coperchio anche questi bidoni.
5) Chiudere gli alimenti ed il cibo per animali in barattoli sigillati.
I topi non amano stare vicino agli uomini, spesso entrano in casa mentre stanno in cerca di cibo.
Se in casa non trovano facilmente da mangiare, è poco probabile vi entrino.
E’ buona abitudine tenere gli alimenti ben chiusi in contenitori di vetro o metallici ermetici, riposti in luoghi sicuri, dove i topi non possano accedere.
Lo stesso dicasi per il cibo degli animali si domestici che da cortile, di cui i topi sono particolarmente ghiotti.
6) Mantenere la casa sempre pulita.
Sapete cosa odiano i topi? L’odore del pulito.
E’ estremamente importante che sia la casa che il giardino, siano sempre puliti per evitare di fornire cibo gratis e rifugio ai topi.
Non dimenticare del cibo in casa o sui ripiani in cucina, raccogliere le briciole, non lasciare cibo per animali in casa o in giardino nelle ciotole.
Se la casa è linda e pulita è davvero poco ospitale per i topi di campagna ed i ratti.
7) Usare il migliore multi-repellente naturale a base di estratti di piante.
Molti aromi naturali sono tradizionalmente noti come repellenti i topi, poiché hanno un odore sgradevole ed i topi non entrano in casa.
Hanno però una efficacia limitata ed anche una breve durata.
Per questo è nato ScappaTopo , che con la sua fragranza assolutamente repellente contro i topi, crea una barriera invisibile che scoraggia per molti mesi i topi ad avvicinarsi. ScappaTopo abbinato ad un buon isolamento della casa, come quello sinora descritto, è la migliore garanzia di proteggere la tua casa dalla gradita presenza dei topi.
8) Altri repellenti olfattivi per liberarsi dai topi senza usare il veleno possono essere presi in considerazione, per un uso breve e non sempre garantito, che potrebbero scoraggiare i roditori quando ne sentono l’odore.
Il più famoso è l’olio di menta che ha un intenso che i topi non amano.
Versare una goccia o due gocce di olio di menta su dei batuffoli di ovatta, posizionarli vicino al secchio della spazzatura e nelle zone da cui i topi potrebbero entrare in casa.
I batuffoli vanno sostituiti ogni 2 o 3 giorni, ed in caso di zone particolarmente polverose anche prima. Si possono anche usare stracci intrisi di ammoniaca da posizionare in contenitori scoperti negli angoli delle altre zone dove potrebbero esserci i topi.
Come sbarazzarsi dei topi all’esterno della propria casa
1) Posizionare il secchio della spazzatura il più possibile lontano da casa.
I topi hanno un olfatto potentissimo e seguendo l’odore dell’immondizia e vengono attirati in casa, spesso la spazzatura rappresenta uno dei motivi perché i topi entrano in casa.
Se però il bidone è lontano dall’abitazione, è meno facile che i topi scelgano di entrare in casa.
Se in giardino si ha compostiera, fare in modo che sia ben lontana da casa, perché anche essa potrebbe attrarre i roditori.
2) Coltivare piante di menta vicino all’ingresso di casa o sui balconi, anche tutto attorno al perimetro della casa, può rappresentare un buon deterrente per tenere lontani i topi dal proprio giardino.
3) Tenere il giardino pulito, rimuovere potenziali zone dove i topi potrebbero nidificare (cespugli incolti, erbacce, cumuli di fogliame o pacciame) avendo cura di mantenere i giardini puliti e in ordine, tagliando i prati di frequente ed eliminando le cataste di legno o detriti.
4) Spruzzare attorno alla casa aceto di mele misto ad acqua per circa un mese, pare che funzioni molto bene anche contro i ragni e gli scarafaggi.
5) Adottare uno o più gatti
Il gatto è una delle cosa che il topo odia e teme di più, essendo il suo predatore naturale, soprattutto se è abituato a vivere all’esterno.
In caso di presenza di topi in giardino, se non si possiede un gatto, si potrebbe chiederlo in prestito per qualche giorno ad un amico, il loro odore è comunque un deterrente per i topi.
Vero è che non tutti i gatti sono cacciatori di topi e potrebbero non risolvere il problema.
I gatti abituati a mangiare bene in casa propria, considerano i topi come dei giocattoli, dopo averli presi e stortiti un po’, si annoiano e li lasciano andare vivi.
In mancanza di gatti, anche la loro lettiera sporca potrebbe essere un ottimo deterrente per allontanare i topi all’esterno, posizionando la sabbia con l’urina di gatto (certo dall’odore non proprio piacevole) nei vari angoli del giardino.
6) Creare un’ambiente disabituante per i roditori.
Alzare le cataste di legno di almeno 50 centimetri dal terreno, mantenendole a diversi metri di distanza dalla casa.
Piantare alberi, arbusti e grosse piante grosse ad almeno 1 metro dalla casa, per impedire che i topi possano nidificarvi dentro e da lì penetrare facilmente in casa.
Utilizzare mangiatoie per uccelli rialzate da terra e non accessibili ai roditori.
Non lasciare in giro il cibo per gli animali domestici.
7) Favorire la nidificazione dei rapaci in giardino.
La presenza dei rapaci è una delle cose che i topi odiano di più.
Costruire un rifugio recintato, senza chiodi o spuntoni per attirare questi utilissimi uccelli, che non sono facili da convincere a trasferirsi, potrebbe valere la pena. Infatti con un rapace in giardino, nessun topo di campagna (sono infatti la loro preda prediletta) si avvicinerà.
Il barbagianni è il volatile più efficace e può mangiare molti topi in una notte, sono utili anche i gufi.
Se i topi sono già entrati in casa, ecco come liberarsene
Ma se i topi sono già entrati in casa vostra come accorgersene?
1) Seguire il topo, una volta avvistato.
Se con la coda dell’occhio si è visto correre via un topo, per prima cosa bisogna capire dove si è rintanato.
Il topo ha molta paura dell’uomo e tende a rifugiarsi in luoghi difficilmente accessibili.
Sono molto veloci ed e inseguirli per tutta casa potrebbe rivelarsi poco utile per liberarsene.
E’ più saggio cercare di capire dove si annidano per poterli allontanare con un repellente, oppure catturarli con una trappola.
2) Individuare la tana
Di solito i topi si fanno il nido con pezzi di tessuto, carta o altro materiale morbido che hanno radunato o rosicchiato.
Nell’area della tana si percepisce un forte odore persistente e sgradevole.
Guardare negli angoli più nascosti dietro i mobili, sotto il lavello o dietro il frigorifero in cucina, nelle fessure del muro e in ogni altro posto protetto e buio per capire dove possano essersi infilati.
3) Escrementi
Il primo segnale della presenza dei topi sono i loro escrementi, che rassomigliano a dei chicchi di riso scuri (abbiamo scritto un articolo a riguardo) , che si possono trovare ovunque nei sottotetti, sotto i lavelli in cucina, dietro ai mobili, in garage, persino negli armadi o nei pensili, dentro i cassonetti delle serrande oppure vicino alle caldaie o elettrodomestici.
Più escrementi si notano in un luogo più è probabile che il nido si trovi in quei paraggi.
4) Individuare le via d’accesso dei topi
Spesso le vie d’accesso prescelte dai topi per entrare in casa sono segnalate da macchie, oppure da pezzetti di materiale rosicchiato, ma quasi sempre dai loro escrementi e dal forte odore sgradevole che essi emanano.
Liberare l’area dalle feci, spruzzandovi sopra un disinfettante, utilizzando guanti e mascherina protettiva.
Poi segnalarla con un gessetto o dei pennarelli indelebili, in modo da poterla facilmente ritrovare anche in seguito.
Le vie di accesso prescelte dai topi devono essere accuratamente sigillate, ma solo dopo che i topi si sono allontanati.
Assicurarsi di chiudere anche tutti gli ingressi dei cavi agli elettrodomestici, soprattutto nel retro del forno, girare il mobile e sigillarlo come si è spiegato prima.
5) Usare il migliore multi-repellente naturale a base di estratti di piante.
Una volta individuato il luogo da dove entrano o stazionano i topi, pulire bene l’area dagli escrementi, poi posizionarvi 2 o più confezioni di ScappaTopo , in modo che con la sua fragranza repellente crei una barriera invisibile che spinga i topi ad allontanarsi velocemente fuori dalla casa.
Bisogna chiudere tutte le porte di accesso alle altre stanze (per evitare che il topo scappi verso l’interno) e lasciargli solo una via di fuga verso l’esterno.
Dopo aver liberato una stanza, ripetere lo stesso trattamento con ScappaTopo per ogni stanza in cui si avverte la presenza dei topi, tenendo chiuse le porte interne e lasciando solo una via di uscita per l’esterno, da richiudere quando il topo si è allontanato.
6) Lasciare una via di fuga e poi chiudere ogni apertura Iniziare a chiudere le aperture all’interno dei muri dentro casa, come si è descritto sopra.
Sino a che i topi sono in casa bisogna lasciare sempre loro una via di fuga. Se spinti fuori da un potente multi-repellente come ScappaTopo questi abbandonano la casa per rifugiarsi altrove, in un luogo dove possono sopravvivere con maggiore facilità.
Attenzione però!
Se tutte le aperture vengono sigillate prima che i topi siano fuggiti, e per esempio restano intrappolati nelle intercapedini dei muri, i topi possono nidificare lì dentro e rosicchiare il materiale coibentante o il cemento per aprirsi una via di fuga.
E’ quindi importante dar loro la possibilità di fuggire, prima di sigillare tutti gli accessi verso l’esterno.
7) Usare delle trappole a cattura a vivo, chi preferisce e non ha ribrezzo dei topi, può anche cercare di intrappolarlo, per poi liberarlo a qualche chilometro di distanza dalla propria casa, in un campagna.
E’ però piuttosto complicato convincere i topi ad entrare in una trappola, per la loro innata diffidenza.
Non usare mai la colla topicida, perché costringe i topi ad una morte lenta e crudele.
8) Provare a cacciarlo fuori casa.
Un modo umano per liberarsi dei topi di campagna è spingerli fuori casa.
Una volta che il topo percepisce la presenza dell’uomo, spesso vaga per la casa, correndo atterrito alla disperata ricerca di una via di fuga.
Lo si può aiutare sospingendolo con una o due scope verso una porta aperta. Ovviamente, se non si protegge la casa con un repellente come ScappaTopo i topi potrebbero decidere di rientrare, soprattutto se hanno trovato un facile accesso.
ScappaTopo abbinato ad un buon isolamento della casa, è la migliore garanzia di proteggere la tua casa dalla gradita presenza dei topi.
9) Ricontrollare per una seconda volta le vie di accesso di accesso.
Trascorsi uno o due giorni, dal posizionamento di ScappaTopo o delle trappole, è utile cercare le prove che i roditori se ne siano andati oppure che siano finiti in gabbia.
Se ce ci sono ancora escrementi, ispezionare bene se i fori consentono al topo di uscire e poi aggiungere qualche confezione di ScappaTopo per saturare meglio l’aria.
Se non vi sono più tracce di roditori, chiudere ogni via d’accesso.
Eliminare sempre gli escrementi e disinfettare le superfici per eliminare il loro odore.
Usare una miscela composta da una parte di candeggina e dieci di acqua, guanti e mascherina protettiva.
ATTENZIONE!!!
I topi sono spesso infestati da zecche, pulci o acari. Se uccide un topo o un ratto con del veleno o una trappola, i parassiti abbandoneranno il corpo alla ricerca di un nuovo ospite dove insediarsi.
Questo pericolo desta particolare preoccupazione ai proprietari di animali domestici ed alle famiglie con bimbi piccoli.
Per questo è meglio NON fare entrare i topi in casa, utilizzando il repellente ScappaTopo .
Le feci dei ratti e dei topi di campagna sono molto pericolose per la salute umana. Spruzzarle sempre con candeggina o alcol denaturato, prima di raccoglierle, usando guanti e mascherina protettive. Evitare che le feci entrino in contatto con gli abiti o la pelle.
Sbarazzarsi in fretta dei topi quando si pensa possano essere in casa, soprattutto se si hanno cani. Il loro sistema immunitario è diverso da quello dei gatti e non è in grado di gestire le gravi malattie trasmesse dai roditori. Chi ha cani in casa dovrebbe utilizzare ScappaTopo per evitare che i topi entrino in contatto coi loro animali preferiti.
Le trappole con colla adesiva sono micidiali anche per i nostri animali domestici, che possono incollarsi involontariamente ma anche le trappole a cattura possono rivelarsi pericolose per i nostri amici a 4 zampe. ScappaTopo invece non crea nessun problema ai cani o ai gatti.